La bottega artigiana Di Virgilio, oggi gestita da Gennaro, ha una storia antica. di quattro generazioni. Nel lontano 1820 i bisnonni costruivano i santi nelle campane delle chiese. Il nonno ha poi riportato a Napoli la tradizione del presepe napoletano ispirandosi agli artisti del ‘700. Il padre Rosario si specializzò nei presepi napoletani, quelli con la colonna spezzata e la scenografia in sughero detta scoglio.
Gennnaro rappresenta la quarta generazione e ha ripreso i lavori dei nonni, creando i pastori napoletani nello stile del Settecento e realizzando anche statuine che rappresentano i personaggi dell’attualità e dello spettacolo.
La tecnica che utilizzata dai Di Virgilio è quella della tradizione: la testa in terracotta è realizzata a mano, le mani e i piedi sono in legno, gli occhi di cristallo, il corpo è realizzato in fil di ferro ricoperto di canapa. La stoffa dei vestiti è seta ricamata nelle botteghe artigianali di San Leucio.
L’idea di realizzare delle statuine dedicate a personaggi del mondo dello spettacolo, dello sport, della politica è nata negli anni ’90 quando ci fu Tangentopoli: Gennnaro e il padre hanno introdottocon questa novità, partendo da Antonio Di Pietro, e negli anni abbiamo creato sempre nuovi personaggi, come Eduardo De Filippo, Totò o Pietro Savastano, protagonista della serie Gomorra.
Via San Gregorio Armeno, 18/20/43
80138 Napoli
Tel 081 552 40 64
www.divirgilioart.com
Facebook
Instagram